Il film, diretto e sceneggiato da Paolo Sorrentino, è un lungometraggio che racconta la decadenza del genere umano.
Il protagonista Jep Gambardella, interpretato da un bravissimo Toni Servillo, è un uomo elegante e raffinato, un vero dandy che ci racconta la mondanità romana. Un uomo profondamente annoiato e deluso, alla ricerca di qualcosa che, purtroppo, non troverà mai: la grande bellezza.
La grande protagonista del film è la Città Eterna. Roma ci appare in tutta la sua bellezza, con atmosfere oniriche che ricordano molto i film di Fellini, ma allo stesso tempo un luogo dove si mescola sacro e profano mostrando la decadenza dell’uomo.
Lo stile che emerge dal film è barocco. Non solo gli esterni sono sfarzosi, ma anche gli interni hanno una chiara influenza settecentesca. Ci troviamo immersi in ambienti sfarzosi, con porcellane decorate, calici di cristallo e posate d’argento.
Il film La Grande Bellezza ha conquistato il pubblico di tutto mondo vincendo numerosi premi e riconoscimenti, tra cui il Golden Globe come miglior film in lingua straniera e l’Oscar come miglior film straniero. Il film di Sorrentino ha raggiunto grandi traguardi, dando prestigio e orgoglio a tutto il cinema italiano.